Nel contesto connotato dal nuovo deciso rialzo delle quotazioni del gas, i prezzi elettrici europei tornano a superare quasi ovunque i 100 euro/MWh, come non accadeva dai primi mesi del 2023. In Italia il Pun si porta a 131 euro/MWh (+12%), riducendo il suo differenziale dalle altre borse (101/125 euro/MWh), in virtù di una crescita inferiore a quella osservata nel resto d’Europa (+32/+62%). In forte aumento anche il prezzo nell’Area Scandinava, che resta tuttavia decisamente più basso degli altri riferimenti (37 euro/MWh, +56%). Lo riporta il Gme (Gestore Mercati Energetici) pubblicando i dati di sintesi del mercato elettrico per il mese di novembre 2024. Secondo il Gme, “le aspettative espresse dai mercati a termine per i prossimi mesi sono generalmente di prezzi inferiori o analoghi agli attuali livelli a pronti”.