“Noi diciamo ‘le emergenze prima di tutto’ sulla questione dell’energia come sulla legge di bilancio. Abbiamo chiesto con Cisl e Uil un incontro con la presidente del Consiglio per discutere tutto questo e delineare un nuovo modello di sviluppo nella cui costruzione il sindacato e il mondo di lavoro siano pienamente coinvolti e non solo informati a cose fatte”. Così Maurizio Landini, segretario della Cgil, in una intervista a La Stampa. Poi prosegue: “Partiamo con l’intervento sugli extra-profitti. Non basta riscrivere la legge. Bisogna alzare la soglia e ampliare la platea oltre il settore energetico. Tutto il gettito extra deve essere utilizzato per aiutare i lavoratori e le imprese che rischiano di chiudere. Subito. Anche con un contributo di solidarietà finalizzato a sostenere politiche di sviluppo e occupazione come fatto in questo in giorni in Germania”.