“La due diligence per Egea non è stata completata. È un’azienda che ha una sua complessità, fa tante attività diverse. Abbiamo chiesto una proroga perché non eravamo ancora in grado di poter formulare un’offerta”. Lo dice Renato Mazzoncini, ad di A2A, che sottolinea come la scelta di Egea di aprire il fronte competitivo sia poi stata inevitabile. Come riporta La Stampa, Mazzoncini aggiunge: “È realistico che partecipino quanto meno A2A e Iren, il beauty contest dovrebbe chiudersi a metà giugno. A quel punto saremo in grado sicuramente di fare delle valutazioni”.