“Nel caso dell’Italia c’è la questione delle zone sismiche, ma per il resto il nucleare può essere un ambito di innovazione comune. Serve un’agenzia europea come la Darpa americana, che si occupi di energia, difesa, intelligenza artificiale, biotech puntando sulla competizione”. Lo dice il premio Nobel dell’Economia 2025 (assieme a Joel Mokyr e Peter Howitt) Philippe Aghion, che è stato consigliere di François Hollande poi di Emmanuel Macron. In un’intervista con il Corriere della Sera poi che la transizione verde non va accantonata: “Va rilanciata ma in modo diverso, finora ci siamo occupati troppo di carbon tax e troppo poco di politica industriale verde. Anche qui l’approccio giusto è pro competizione, come dice il rapporto Draghi. Dobbiamo creare l’equivalente europeo della Darpa, ma non ci riusciremo a 27, bisogna puntare a una coalizione dei volenterosi, di chi ci vuole stare: Italia, Francia, Germania, e anche il Regno Unito, assolutamente, gli inglesi non aspettano altro”.