“Abbiamo chiesto al nostro governo di volare alto, per farlo serve un grande piano industriale per il paese che si regga su infrastrutture e investimenti”. Lo dice Emanuele Orsini, presidente di Confindustria. Come riporta il Sole 24 Ore, il numero uno di viale dell’Astronomia sottolinea che è dirimente affrontare il tema dell’energia: “Stiamo aspettando il decreto. Se non si risolve il problema non riusciremo ad essere competitivi. Oggi troppe aziende stanno scappando dal nostro paese per il costo dell’energia, andando anche in altri paesi europei”. E ancora: “Sono un europeista convinto, ma serve un’altra Europa. La precedente Commissione ha messo in difficoltà l’industria per le scelte fatte, oggi la nuova Commissione ne ha preso atto, ma non ci dà la cura. Serve un mercato unico dei capitali, con il rafforzamento dell’euro verso il dollaro sapremmo attrarre molti capitali. Serve una semplificazione burocratica: oggi la Ue produce 3mila pagine al giorno di nuove norme. È un tema di capacità di attrazione, viene persa per non essere rapidi nelle scelte”.