Energia, Paesi Bassi: Dopo tassa su pannelli solari, stop contratti lunghi a famiglie

Il boom del fotovoltaico nei Paesi Bassi sta creando problemi alle società energetiche e alle famiglie produttrici di energia. Secondo quanto riporta Rtl Nieuws chi ha dei pannelli solari sul tetto improvvisamente non può più stipulare con molti fornitori di energia contratti pluriennali a prezzo fisso, da Essent ed Eneco.

Il mese scorso Vandebron aveva già annunciato che imporrà una tassa sui clienti che forniscono energia alla rete, cosa che quasi tutti fanno con i pannelli solari perchè in una giornata soleggiata non è sempre possibile utilizzare immediatamente tutta l’elettricità generata. I fornitori di energia sono in massa stanchi dell’energia solare restituita. Questa fornitura irregolare da parte delle famiglie alla rete elettrica rende difficile mantenere la rete in equilibrio, sottolinea Rtl Nieuws. Se viene fornita troppa energia, la centrale elettrica deve essere spenta altrove o funzionare meno intensamente. Costi di squilibrio, li chiamano.

Invece di distribuire tali costi su tutti i clienti, Vandebron ha così deciso di trasferire tali costi aggiuntivi alle persone dotate di pannelli solari. Anche gli altri partiti sembrano ora prepararsi a questo. Innanzitutto cancellando provvisoriamente i contratti per tre anni. “Come altri fornitori, per il momento non offriamo alle famiglie con pannelli solari un contratto a tempo indeterminato con una durata di tre anni”, ha detto un portavoce dell’Eneco a Rtl Nieuws.