“Questo riconoscimento conferma la strategicità del nostro progetto per consolidare le relazioni tra Europa e Nord Africa e dare impulso a una transizione energetica economicamente vantaggiosa per tutti, rendendo l’Italia un hub di energia rinnovabile”. Così Alessandra Pasini, ceo di Zhero Europe, la società fondata nel 2022 da Marco Alverà, dalla stessa Alessandra Pasini, Paddy Padmanathan ed Enrico Vitali, che compie così un ulteriore passo avanti dopo la decisione di Bruxelles di inserirlo nella lista dei progetti strategici ‘Global Gateway 2025’ della Commissione Europea. Come spiega il Soler 24 Ore, Medlink – che comporterà un investimento complessivo da circa 7 miliardi di euro – è un progetto prevede la costruzione di un interconnettore di 2 gigawatt, costituito da 2 bipoli di un gigawatt ciascuno (in totale 4 cavi da 525 kilovolt) in modo da permettere la messa in servizio a blocchi garantendo così un maggiore flessibilità sul fronte del progetto e collegando all’Europa la produzione di energia green sull’altra sponda. Nel Nord Africa, tra Tunisia e Algeria, è prevista, infatti, l’installazione di almeno 5 gigawatt di produzione elettrica da rinnovabili (divisa quasi equamente tra solare ed eolico).