L’Italia vuole che l’Unione Europea consenta agli agricoltori di vendere l’elettricità in eccesso generata sui loro terreni, una misura che potrebbe contribuire ad attenuare la crisi energetica dell’intero blocco.
“Le aziende agricole italiane hanno a disposizione superfici enormi che dovrebbero essere riempite di pannelli solari”, ha detto il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli in un’intervista a Bloomberg, riferendosi ai tetti di stalle, granai e capannoni. “È incredibile che non sia consentito vendere ciò che producono e di cui non hanno bisogno”.
Secondo le regole dell’UE stabilite nel 2014, le aziende agricole possono produrre energia solo per coprire il proprio consumo se vogliono ricevere incentivi pubblici. Secondo il ministro, questa direttiva dovrebbe essere cambiata perché il blocco cerca di tagliare i legami energetici con la Russia mantenendo gli obiettivi sul cambiamento climatico.