Pronto il Piano di risparmio gas relativo al settore civile, abitativo, residenziale, sia pubblico che privato. Secondo quanto si apprende da fonti governative, è uno dei passaggi dell’informativa svolta oggi dal ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, durante il Consiglio dei ministri. In sostanza, mediante misure di minima riduzione delle temperature del riscaldamento, l’utilizzo di combustibili alternativi per limitati periodi e l’utilizzo ottimizzato dell’energia sarà possibile conseguire risparmi variabili dell’ordine tra i 3 e i 6 miliardi di metri cubi di gas in un anno. Il Piano di risparmio si basa sugli studi certificati condotti da Enea in materia di consumo e risparmio energetico. Che prevedono l’abbassamento di 1 solo grado delle temperature dei caloriferi, da 20 a 19, durante l’inverno, riducendone l’utilizzo di un’ora al giorno e accorciando il periodo di accensione dei caloriferi di due settimane (che siano utenze autonome o centralizzate, case, ville e uffici pubblici), ritardandone l’inizio a novembre e anticipando la fine di una settimana a marzo.