“Il governo ha confermato l’impegno all’abbattimento delle 55% delle emissioni entro 2030 e l’azzeramento nel 2050. La soluzione sta quindi nella ricerca di nuove fonti di energia alternative a quelle fossili. Bisogna quindi innalzare il ricorso al geotermico, all’eolico, all’idroelettrico. Tralascio il nucleare, le mie visioni sono note”. Lo ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica all’assemblea nazionale dell’Anci in corso alla fiera di Bergamo. “Dobbiamo abbandonare il fossile e se nel 2023 dovessi firmare un atto d’indirizzo per l’acquisto del carbone per me sarebbe una coltellata. La parte di gas deve scendere accompagnando le rinnovabili. Bisogna dunque fare di più e in fretta”, ha aggiunto.