“Fermo restando il phase-out del carbone sul continente, il Governo ha il dovere di valutare con responsabilità tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, in una fase che continua a essere segnata da instabilità geopolitica e da possibili rischi sugli approvvigionamenti del gas”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, oggi in Consiglio dei ministri, durante un’informativa sullo stato delle centrali a carbone di Enel a Brindisi e Civitavecchia, nel quadro del percorso nazionale di uscita dal carbone e delle esigenze di sicurezza del sistema energetico. Ogni eventuale intervento – ha aggiunto il ministro – sarà attentamente valutato sotto il profilo tecnico, economico e regolatorio, anche nel confronto con la Commissione europea, e avrà come unico obiettivo la tutela dell’interesse nazionale, senza mettere in discussione il percorso di decarbonizzazione già avviato”. (Segue)