“Dobbiamo concentrarci sull’indipendenza energetica dalla Russia, in particolare per quanto riguarda l’Europa centrale e orientale”. Lo ha affermato la rappresentante permanente della Repubblica Ceca presso l’Unione Europea, Edita Hrdá, in un incontro con la stampa europea. “Dobbiamo diversificare le nostre fonti energetiche, anche se non è così facile, perché quando i flussi di gas si interrompono, bisogna ripensare a come portarne di nuovi ai consumatori”, ha aggiunto l’ambasciatrice ceca, spiegando le priorità in ambito energetico della presidenza ceca del Consiglio dell’Ue: “Non è una questione di giorni, ma di mesi, perché vanno costruite infrastrutture e interconnettori regionali”.