Il vice primo ministro russo Alexander Novak e il ministro del Petrolio del Bahrein Mohammed bin Mubarak Bin Dainah hanno discusso delle forniture energetiche dalla Russia e della potenziale produzione congiunta di petrolio e gas durante una riunione di lavoro.Lo rivela una dichiarazione pubblicata sul canale Telegram del governo russo e lo riporta l’agenzia Tass. “All’ordine del giorno dei negoziati c’erano le condizioni per la fornitura di energia russa al Bahrein e la potenziale collaborazione nella prospezione geologica e nella produzione di petrolio e gas nella zona della piattaforma continentale del Bahrein con la partecipazione di aziende russe”, si legge nella dichiarazione.
Inoltre, le parti hanno discusso della cooperazione Opec+ come garanzia per assicurare la stabilità e la prevedibilità del mercato petrolifero globale e hanno concordato di coordinare l’interazione in questo campo in futuro. Le decisioni della Russia e del Bahrein mirano a riportare l’equilibrio nel mercato petrolifero in un contesto di difficoltà economiche, ha osservato il governo. “Apprezziamo molto la natura tradizionalmente amichevole dei legami tra la Russia e il Bahrein. A settembre celebreremo il 35° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra i nostri paesi. In questo periodo è stato fatto molto per espandere la cooperazione commerciale, economica, finanziaria, culturale e umanitaria. Nei primi tre mesi del 2025, il volume degli scambi commerciali reciproci è aumentato del 14,9% rispetto allo stesso periodo del 2024. Portare il fatturato commerciale dei due paesi a un nuovo livello è destinato a diventare uno degli obiettivi per il prossimo futuro”, ha dichiarato Novak durante l’incontro.