Inter Rao, l’unico operatore russo nel settore dell’esportazione e importazione di energia elettrica, ha registrato un calo delle esportazioni di energia elettrica del 12,6% nella prima metà di quest’anno, attestandosi a 3,075 miliardi di kWh, secondo quanto dichiarato dalla società. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass.
Le importazioni di energia elettrica sono aumentate del 14,8%, raggiungendo 1,273 miliardi di kWh. Secondo Inter Rao, l’aumento delle importazioni è dovuto principalmente ai flussi provenienti dal Kazakistan.
“Il Kazakistan e il Kirghizistan hanno rappresentato quasi il 52% delle forniture di esportazione nella prima metà del 2025, mentre la quota della Mongolia è stata di circa il 16%. Come nella prima metà del 2024, sono proseguite le limitazioni nel sistema energetico dell’Estremo Oriente, impedendo il ripristino delle esportazioni verso la Cina ai valori previsti. Le importazioni sono aumentate principalmente grazie ai flussi provenienti dal Kazakistan”, ha informato la società.