“Siamo convinti di dover essere solidali l’uno con l’altro, per i Paesi Bassi non esiste un’ideologia. Dobbiamo assicurarci di decidere un modo di procedere che funzioni, e questo significa che dobbiamo valutare tutte le proposte sul tavolo, dall’acquisto congiunto di gas, alle idee sull’applicazione del modello iberico (che ha già stabilito un price cap sul gas), alle discussioni sul GNL e la garanzia di arrivare a decisioni che non costringano le navi a salpare verso l’Asia”. Lo ha dichiarato il premier dei Paesi Bassi, Mark Rutte, all’arrivo alla prima riunione della Comunità politica europea (Cpe) in corso oggi a Praga, dove domani si terrà anche il Vertice Ue informale in cui il dossier energia sarà centrale. “Credo che nelle prossime settimane potremo raggiungere posizioni comuni su tutti questi temi”, ha assicurato.