“L’Europa è oggi la prima regione con un quadro normativo completo volto a incentivare la crescita dell’ecosistema dell’idrogeno, fornendo certezza del diritto e prevedibilità, un ingrediente fondamentale per attrarre gli investimenti necessari. Ma non ci fermiamo qui: ora dobbiamo sbloccare il pieno potenziale dell’idrogeno in Europa. Il nostro Fondo per l’innovazione sta già sostenendo 35 progetti sull’idrogeno, per un ammontare di 2,3 miliardi di euro. Inoltre, dopo il successo di un progetto pilota, in autunno si terrà la seconda asta per la produzione di idrogeno nell’ambito della Banca europea dell’idrogeno, per potenziare le nostre capacità produttive nazionali. E presto lanceremo un meccanismo di abbinamento, che collega acquirenti e fornitori, per conferire ancora più agilità”. Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Maros Sefcovic, a Berlino, alla conferenza del Consiglio dell’Idrogeno. “Dobbiamo rimanere concentrati sull’accelerazione dello sviluppo del settore dell’idrogeno lungo l’intera catena del valore, preservando al contempo la competitività complessiva dell’industria europea”, ha aggiunto.