“Penso al paesaggio del Salento, specie in provincia di Lecce. Uno dei più toccati e deturpati dall’eolico e da altre forme di produzione energetica. La bellezza di posti come Santa Maria di Leuca o Ostuni non può essere sfregiata. In Puglia ci sono 1.700 pale eoliche, contro le 9 del Piemonte”. Intervistato dal Corriere della Sera, Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura con deleghe su architettura e patrimonio culturale, spiega i suoi “no” per tutelare la “bellezza del paesaggio”. Non solo Lecce, ricorda, ma “voglio studiare bene anche l’area intorno a Brindisi. Penso al Molise, nel tratto da Sepino a Pietrabbondante. E anche in Sardegna presto mi metterò a studiare i dossier su eolico e fotovoltaico”.