“Le nostre proposte sull’energia sono per la neutralità tecnologica. Tocca ai singoli Paesi scegliere il proprio mix di fonti energetiche e per questa ragione anche la nostra più recente proposta di ridisegno dei mercati elettrici è neutrale sul piano tecnologico e dà l’opportunità a chi privilegia il nucleare di continuare su questa strada”. Lo dice Kadri Simson in una intervista a Il Corriere della Sera. E aggiunge: “Ma credo sinceramente che non abbiamo abbastanza rinnovabili nel nostro mix energetico e questo ci obbliga a dipendere dalle importazioni di petrolio e gas da Paesi terzi. Finché sarà così, avremo dei livelli di prezzo più alti rispetto a chi copre la domanda interna con le proprie risorse. Dobbiamo produrre più energia sul suolo europeo”.