In Italia “il premier (Mario Draghi) ha dato un’idea al Paese” sulla temperatura dei condizionatori per risparmiare energia, “ma è una questione che va lasciata alla discrezione delle aziende e dei singoli cittadini. Voglio solo informarli che abbassare la temperatura del riscaldamento in inverno e non azionare troppo presto l’aria condizionata in estate è un modo di togliere soldi dalle tasche di Putin e questa è una cosa buona”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione UE responsabile per il Green Deal, Frans Timmermans, in conferenza stampa rispondendo a una domanda sulle dichiarazioni di Draghi di qualche settimana fa: “Preferiamo la pace o i condizionatori accesi tutta l’estate?”. Timmermans ha voluto precisare che “sarà comunque sempre una scelta libera e individuale dei nostri cittadini” e “non può essere imposta come regola a livello europeo” dal momento che “cosa è freddo e cosa è caldo è un fatto molto culturale e dipende da Paese a Paese”.