Energia, Ue e Indonesia sviluppano infrastrutture per elettricità verde

Pt Pln (la compagnia elettrica statale indonesiana) sta promuovendo la transizione dell’Indonesia verso l’energia pulita attraverso una collaborazione strategica con l’Unione Europea, la banca di sviluppo KfW e Pt Sarana Multi Infrastruktur (SMI) per sviluppare progetti idroelettrici di pompaggio su larga scala nel Nord Sumatra e nell’Est Java. Lo riporta Kata Data citato da Ice Giacarta.

L’Ue e la KfW hanno fornito 6 milioni di euro di assistenza tecnica per gli studi di fattibilità del progetto di accumulazione per pompaggio di Sumatra a Simalungun e del progetto di accumulazione per pompaggio di Grindulu a Pacitan. Pln, Smi e KfW hanno inoltre firmato un accordo preliminare per rafforzare il loro impegno congiunto a favore delle infrastrutture per le energie rinnovabili, in linea con il piano aziendale per la fornitura di energia elettrica 2025-2034 dell’Indonesia. Il direttore finanziario di Pln, Sinthya Roesly, ha sottolineato che i progetti di energia rinnovabile sono fondamentali per accelerare la transizione energetica e richiedono schemi di finanziamento innovativi e un’ampia collaborazione.

Il progetto di Sumatra utilizzerà il lago Toba come bacino inferiore con un bacino superiore costruito tramite un sistema di dighe ad anello, che richiederà un investimento di circa 582 milioni di dollari. Il progetto Grindulu comprenderà quattro unità con una capacità totale di 1.000 MW, con un investimento stimato tra 1,08 e 1,3 miliardi di dollari. Entrambi i progetti fanno parte del pacchetto di finanziamenti da 3,4 miliardi di euro del Team Europe a sostegno della transizione energetica dell’Indonesia. Il rappresentante dell’UE Jerome Pons ha sottolineato il ruolo dell’iniziativa Global Gateway nella costruzione di un sistema energetico resiliente e a basse emissioni, mentre Faris Pranawa di PT SMI ha sottolineato la sinergia tra i partner nazionali e internazionali come catalizzatore per il finanziamento verde. Questa collaborazione, che fa seguito agli impegni assunti alla Cop28 di Dubai 2023, rappresenta un passo concreto verso il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni nette zero dell’Indonesia entro il 2060 o prima.