Eurostat: Produzione industriale eurozona -1,2% ad agosto, Italia a -2,4%

Ad agosto 2025, rispetto a luglio, la produzione industriale è diminuita dell’1,2% nell’area dell’euro e dell’1% nell’Unione europea, secondo le prime stime di Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’Unione europea. A luglio 2025, la produzione industriale è cresciuta dello 0,5% nell’area dell’euro e dello 0,4% nell’Ue. Ad agosto 2025, rispetto ad agosto 2024, la produzione industriale è aumentata dell’1,1% sia nell’area dell’euro che nell’Ue. Nell’area dell’euro, ad agosto 2025, rispetto a luglio 2025, la produzione industriale è diminuita per i beni intermedi dello 0,2%; per l’energia dello 0,6%; per i beni strumentali del 2,2%; per i beni di consumo durevoli dell’1,6% ed è aumentata per i beni di consumo non durevoli dello 0,1%. Nell’Ue, la produzione industriale è rimasta stabile per i beni intermedi; è diminuita per l’energia dello 0,7%; per i beni strumentali dell’1,6%; per i beni di consumo durevoli dell’1,1%; per i beni di consumo non durevoli dello 0,4%. Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, le maggiori diminuzioni mensili sono state registrate in Germania (-5,2%), Grecia (-4,5%) e Austria (-3,1%). Gli aumenti più elevati sono stati osservati in Irlanda (+9,8%), Lussemburgo (+4,8%) e Svezia (+3,6%). L’Italia ha registrato il -2,4% ad agosto su luglio e il -2,7% rispetto all’agosto 2024.