Alla fine di questo primo trimestre dell’anno, se l’attività economica complessiva è aumentata per il terzo mese consecutivo, le aziende hanno continuato ad indicare un declino dei nuovi ordini, in contrazione nell’eurozona in ciascuno dei dieci mesi passati e ad un tasso di riduzione simile a febbraio. Il flusso delle commesse ricevute si è ridotto sia nel manifatturiero che nel terziario, anche se nel primo il calo è stato il meno forte nell’attuale sequenza di contrazione che dura da quasi tre anni. Anche i nuovi ordini esteri sono diminuiti, ma ad un tasso invariato rispetto al mese scorso, che peraltro è il più debole da maggio 2022, mese in cui si è registrato lo stesso valore.