“La nostra battaglia è la messa in sicurezza dei lavoratori, la messa in sicurezza degli impianti e la messa sicurezza dell’ambiente: questi sono tre passaggi che si realizzeranno con cose concrete, piccole ma che poi dovranno crescere nell’entità. Sono le cose che si aspettano i lavoratori e i cittadini. Non c’è più il tempo di costruire altre ipotesi, dobbiamo lavorare su questo”. Lo ha detto Loris Scarpa coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil, partecipando questa mattina all’incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, all’interno dell’ex Ilva di Taranto. “le parole che oggi si dicono – ha aggiunto – e i fatti che ne conseguiranno” saranno ciò che permetterà “alla città e ai lavoratori di riacquistare fiducia nel lavoro che fanno”.