“Ritengo che vi siano margini limitati per un ulteriore allentamento senza che la politica monetaria diventi eccessivamente accomodante. Pur fornendo un’assicurazione contro la debolezza del mercato del lavoro, ritengo che la politica monetaria debba continuare a contrastare il persistere di un’inflazione superiore al target”. Lo ha rivelato il presidente della Federal Reserve di St. Louis, Alberto Musalem, durante un evento della Brookings Institution a Washington. Musalem ha ammesso che “considerate le prospettive economiche e l’equilibrio dei rischi, la scorsa settimana ho sostenuto la riduzione di 25 punti base del tasso di riferimento del Fomc come misura precauzionale volta a sostenere il mercato del lavoro alla piena occupazione e a contrastare un ulteriore indebolimento”. Dati recenti “indicano che i rischi al ribasso per l’occupazione sono aumentati rispetto al rischio che l’inflazione rimanga persistentemente al di sopra dell’obiettivo”, ha ammesso. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, ha spiegato, “continuerò ad affinare le mie prospettive economiche e la valutazione dell’equilibrio dei rischi per cercare un percorso lungimirante dei tassi di interesse che posizioni al meglio la politica monetaria per raggiungere e mantenere la massima occupazione e la stabilità dei prezzi per tutti gli americani”.