“E’ importante rafforzare la convergenza in materia di vigilanza del mercato, ma non è sufficiente. Nel settore della gestione patrimoniale, ad esempio, una disciplina unica, semplice e coerente (un ‘codice unico’) è in ultima analisi necessaria per evitare la frammentazione e affrontare le lacune e le differenze negli approcci di vigilanza. Si dovrebbe inoltre rafforzare la cooperazione tra le ANC, anche attraverso un rafforzamento del ruolo dei collegi di vigilanza”. Lo ha detto il direttore generale della Banca d’Italia, Federico Signorini, nel suo intervento su ‘Unione del Risparmio e degli Investimenti’.