Francia, nel primo trimestre bilancia commerciale scende a -20,3 mld euro

Nel primo trimestre del 2025, la bilancia commerciale della Francia è calata in valore di ulteriori 2,6 miliardi di euro rispetto al quarto trimestre del 2024 e ha raggiunto -20,3 miliardi di euro. Anche per questo il saldo commerciale resta significativamente peggiore rispetto al periodo precedente al Covid (-14,3 miliardi di euro in media al trimestre nel 2019). Secondo Insee, l’istituto di statistica nazionale francese, “il calo del saldo nel primo trimestre del 2025, dopo due trimestri di aumenti, è dovuto principalmente all’energia e per circa un terzo ai prodotti manifatturieri”. Il saldo agricolo, in deficit per il terzo trimestre consecutivo, diminuisce leggermente. Il forte peggioramento del saldo con l’Unione Europea, l’Asia e l’America non è compensato dal netto miglioramento del saldo con l’Europa al di fuori dell’Ue. Le importazioni sono aumentate del 2,1% nel primo trimestre del 2025 rispetto al trimestre precedente, raggiungendo i 172,6 miliardi di euro, principalmente per l’aumento delle importazioni di energia, in particolare di idrocarburi, e da quello dei prodotti manifatturieri, in particolare prodotti aeronautici e aerospaziali, nonché di prodotti dell’industria agroalimentare. Le esportazioni hanno rallentato nel primo trimestre del 2025, aumentando dello 0,6% e raggiungendo i 152,3 miliardi di euro. “Questo leggero incremento è dovuto interamente all’incremento delle esportazioni di mezzi di trasporto – spiega Insee – trainato dai prodotti aeronautici e aerospaziali, con consegne di aerei in particolare, nonché da navi e imbarcazioni da crociera”. Al contrario, le esportazioni di prodotti chimici, profumi e cosmetici sono diminuite drasticamente in questo trimestre.