“Abbiamo un’opportunità storica, io sono particolarmente soddisfatta del fatto che il G7 sotto la presidenza italiana abbia segnato un cambio in basso e di prospettiva in questo senso. Penso ad esempio alle sinergie strategiche che abbiamo instaurato tra il piano Mattei per l’Africa dell’Italia, il Global Gateway dell’Unione Europea, la Partnership for Global Infrastructure and Investment G7 e ai nuovi strumenti finanziari che abbiamo creato con la Banca Africana di Sviluppo per sostenere lo sviluppo del continente africano. È esattamente questo l’approccio che abbiamo voluto imprimere ed è questo l’approccio con il quale l’Italia parteciperà anche al vertice dei leaders del G20 di novembre e arrivo di gennaio. L’Italia insieme alle altre nazioni del G7 assicurerà la massima collaborazione possibile alla Presidenza brasiliana per fare passi avanti condivisi su molti fronti. Penso ad un’azione più incisiva contro la povertà e la fame, agli sforzi per affrontare il nesso clima e energia in un modo più pragmatico, meno ideologico, socialmente più giusto e penso alle azioni necessarie per rendere più efficaci le istituzioni finanziarie internazionali e le Nazioni Unite. Temi di grande respiro sui quali sono convinta che il ruolo dei Parlamenti può e deve essere decisivo”. Così Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, è intervenuta in collegamento alla sessione inaugurale della 22ma Riunione dei Presidenti delle Camere Basse dei Paesi del G7 in corso a Verona.