Gazprom e la Repubblica di Bosnia Erzegovina sono riuscite a mantenere la cooperazione sulle forniture di gas e continueranno a lavorare per aumentarle. Lo ha dichiarato all’agenzia russa Tass il Presidente della Repubblica Milorad Dodik. Il 21 gennaio, in occasione di un incontro tra il Presidente russo Vladimir Putin e il Presidente della Repubblica di Bosnia Erzevogina a Kazan, le parti hanno confermato la loro intenzione di procedere in questa direzione. Alla domanda sulla possibilità di aumentare le forniture Dodik ha risposto: “È chiaro a tutti che ora lavorare con la Russia da ovest è complicato. Ma troveremo un modo per farlo. Consideriamo favorevole il fatto che la Russia ci capisca, sia rimasta nell’ambito dei precedenti accordi che ci riguardano in termini di forniture di gas, e lo apprezziamo molto. Questo ci dà la possibilità di migliorare le posizioni, di fare offerte interessanti per la nostra economia e la nostra popolazione, e continueremo a sviluppare questo sistema”, ha aggiunto. In precedenza, in un’intervista al quotidiano Izvestia, Milorad Dodik aveva fatto notare che alla fine dello scorso anno era stato firmato un accordo con Gazprom per la fornitura di risorse energetiche fino al 2025. Non ha specificato quali siano i volumi di fornitura e i prezzi previsti dall’accordo.