Gas, Balena (Adriatic Lng): Chiesto incremento capacità rigassificatore Rovigo

Adriatic Lng, la società che gestisce il rigassificatore di Rovigo, dichiara che nel 2023 ha immesso in rete 8,5 miliardi di metri cubi di gas, coprendo oltre il 50% delle importazioni italiane di Gnl. Come sottolinea il Sole 24 Ore, nei primi due mesi del 2024, il Gnl arrivato ai nostri rigassificatori ha coperto il 20% dei flussi (2,9 miliardi di metri cubi) superando il 19% dell’Algeria (2,8 miliardi di metri cubi), primo fornitore italiano dopo la riduzione dell’import dalla Russia (-80% nel 2023). Secondo le rilevazioni di Snam, a gennaio la quota di Gnl è stata pari al 18%, come quella algerina da Gela, a febbraio il sorpasso: Gnl al 23% e Algeria al 21%. La sicurezza degli approvvigionamenti energetici in Europa e in Italia è e sarà sempre più basata sul Gnl”, spiega Alfredo Balena, direttore delle relazioni esterne dell’azienda. Balena aggiunge poi che “la crescita significativa delle importazioni di Gnl che si sta verificando in questi ultimi due anni è legata agli sforzi per ridurre la dipendenza e aumentare la resilienza del sistema del gas europeo, che stanno spingendo l’Italia e l’Europa a massimizzare l’uso delle infrastrutture Gnl esistenti e, in molti casi, ad aggiungere nuova capacità di importazione. Per questo abbiamo presentato una richiesta per autorizzare un progetto di incremento della capacità di rigassificazione del nostro terminale di 0,5 miliardi di metri cubi per anno. Questa nuova capacità potrebbe essere disponibile a partire dal 2026 ed è stata già allocata per i prossimi 20 anni, se si concluderà positivamente l’iter autorizzativo”