“L’aumento di 6-7 volte non è giustificato da nessun tipo di carenza di gas, il problema per l’Italia non è che i russi non danno il gas, perché lo abbiamo già rimpiazzato con altre forniture”. Lo ha detto Roberto Cingolani, ministro per la transizione ecologica, ospite a Restart in onda stasera su Rai2. “Non esiste un motivo per cui il gas debba essere così costoso se non che l’Europa si affida alle valutazioni del costo del gas attraverso una borsa che utilizza, sostanzialmente, come riferimento, delle proiezioni di costo che in questo momento si basano più sul timore che manchi il gas che non sulla sua effettiva mancanza”, conclude.