“Entro la seconda metà del 2024 dovremmo essere autonomi, potremmo fare a meno di importare gas russo”. Lo annuncia Roberto Cingolani, ministro della Transizione Ecologica, nella giornata del Cdm che ha impresso una svolta radicale allo sviluppo di energie alternative. Sono tre gli step per arrivare all’indipendenza dalla Russia e Cingolani, intervistato da Repubblica, lo spiega così: il primo, e più importante, “è aumentare il gas che arriva in Italia attraverso i gasdotti: per esempio solo dall’Algeria nell’arco di tre anni ci sarà un aumento del gas importato di 9 miliardi di metri cubi. Poi puntiamo sull’aumento del gas liquefatto che arriva da noi via nave: grazie agli accordi con Algeria, Angola, Congo, Qatar il gas liquefatto importato aumenterà di 1,5 miliardi di metri cubi quest’anno per arrivare a regime, nella seconda metà del 2024, a 12,7 miliardi di metri cubi”.