“Buona parte delle nuove forniture di gas saranno gas naturale liquido, che necessita quindi di essere rigassificato. Ora c’è un po’ di polemica, e faremo di tutto per cercare di alleviare i disagi, ma la sicurezza nazionale passa da Piombino”. Così il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani. L’altro impianto sarà a Ravenna, che “è pronta ma serve un tubo di raccordo, è fondamentale che entrambi i rigassificatori entrino in funzione tra il primo quarto del 2023 e il primo quarto del 2024”, aggiunge.