“In quattro-cinque anni, il TAP, già capace di un aumento di flusso a breve termine, con interventi da realizzare in Grecia e in Albania sulle centrali di spinta, potrebbe raddoppiare la sua capacità dagli attuali 10 a 20 miliardi di metri cubi”. E’ quanto si legge nella Relazione del Copasir al Parlamento sulle ‘Conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina nell’ambito della sicurezza energetica’, votata questa mattina. “Tale gasdotto – prosegue il documento – è stato selezionato più volte tra i progetti di interesse comune dell’Ue riconoscendone l’indubbio contributo al futuro energetico dell’Unione e, da notizie di stampa, si apprende che a luglio si chiuderà positivamente il market test che permetterà il raddoppio della capacità”. (Segue)