“In Europa l’andamento del prezzo dell’energia è alla base dell’impennata dei tassi di inflazione negli ultimi mesi. A maggio, in Italia, l’inflazione ha raggiunto il 7,3% ma l’inflazione di fondo che esclude i beni energetici e alimentari è meno della metà. Per frenare l’aumento generale dei prezzi e tutelare il potere di acquisto dei cittadini, è essenziale agire anche sulla fonte del problema. E sottolineo ‘anche’, perché i campi di intervento sono vari e non si limitano a questo”, dunque “bisogna contenere i rincari di gas ed energia”. Lo dice il premier, Mario Draghi, nelle comunicazioni in Senato in vista del prossimo Consiglio europeo. “I governi hanno gli strumenti per farlo – aggiunge -, la soluzione che proponiamo da diversi mesi è l’imposizione di un tetto al prezzo del gas russo, che consentirebbe anche di ridurre i flussi finanziari verso Mosca”. (Segue)