Gas, Flc Cgil: Perché la scuola non è tra utenze sensibili del Piano risparmio?

Il Piano risparmio energetico elaborato dal Mite prevede 15 giorni in meno di accensione degli impianti e un’ora in meno al giorno di utilizzo e la riduzione di un grado nel riscaldamento degli edifici. Da queste misure sono escluse tutte le “utenze sensibili” tra le quali ricadono anche ospedali e case di ricovero, ma non le scuole. “La scuola è una priorità. Dovrebbe essere un luogo da privilegiare. Perché è stata esclusa dalle utenze sensibili?”. Lo chiede, intervistato da GEA, Alessandro Rapezzi, segretario nazionale Flc Cgil. “Il nostro principio – aggiunge – è sempre quello: preservare la scuola e la scuola in presenza”.