“L’approvazione dell’aumento di capitale da parte della Consob è lo step finale dell’acquisizione di 2i Rete Gas. Avevamo detto che volevamo chiudere entro il primo semestre e la tempistica è in linea con quanto annunciato al mercato”. Così l’ad di Italgas, Paolo Gallo. “Il primo luglio ci sarà la fusione tra Italgas Reti e 2i Rete Gas ed è un passaggio molto importante per due motivi. Il primo è che, con la fusione, avremo un’infrastruttura unica IT e lo sforzo messo in campo in questi mesi è stato proprio quello di allineare i sistemi per avere dal primo luglio un unico sistema che gestisca tutti i processi aziendali. È un percorso tutt’altro che banale se si considerano le dimensioni di 2i Rete Gas che ha all’attivo circa 5 milioni di contatori e 72mila chilometri di rete. Il secondo è che, dal primo luglio, uscirà una nuova struttura operativa di Italgas Reti perché stiamo ridisegnando l’organizzazione territoriale della società”, spiega nell’intervista a Il Sole 24 Ore. Gallo poi aggiunge: “Entro la prima metà di giugno usciremo con la richiesta delle manifestazioni di interesse che dovranno essere raccolte tenendo presenti i requisiti fissati dalla stessa Autorità per i potenziali acquirenti. Il processo di vendita dovrà essere chiuso entro fine ottobre, ma il nostro interesse è farlo e farlo il prima possibile anche se è un processo molto complicato perché mettiamo in vendita 35 oggetti che possono essere acquistati con diverse modalità”.