“Il mercato mondiale del gas liquefatto dovrebbe entrare in surplus da qui alla fine del decennio decennio. Grazie soprattutto agli sforzi di Stati Uniti e Qatar, la capacità di esportazione crescerà di oltre il 45% entro il 2030, il che vedrà la capacità globale attestarsi a oltre 950 miliardi di metri cubi”. E’ quanto emerge da una ricerca della banca olandese Ing.
“Altre aggiunte chiave di fornitura arriveranno da Russia, Mozambico, Canada e Messico. Tuttavia, ci sono rischi molto reali che incombono su alcuni di questi progetti. Passando alla domanda globale, presumiamo – spiegano gli analisti di Ing – che crescerà di circa il 35% entro la fine del decennio, una mossa che sarà in gran parte guidata dall’Asia, in particolare dalla Cina e dall’Asia meridionale/sudorientale. È probabile che il Giappone continui ad allontanarsi dal Gnl man mano che la capacità nucleare viene ripristinata e il governo si concentra sui suoi obiettivi sulle energie rinnovabili”.