Scoppia la disfida del gas (russo) tra M5S e Partito Democratico. Al centro della polemica la mozione dei 5 stelle in cui si domanda al governo, “nell’ambito del raggiungimento di una soluzione pacifica duratura e permanente del conflitto non più rinviabile, di intensificare gli sforzi a livello europeo per trovare una soluzione efficace alla questione del transito e approvvigionamento del gas che non escluda a priori e pro futuro una possibile collaborazione con la Russia”. Mozione che, come riporta il Corriere della Sera, ha portato subito a una presa di posizione del Pd. “Conte come al solito è incommentabile, detto questo registro con favore che quello dell’Ucraina per il Pd è un discrimine, il Pd è chiaro nel giudicare inaccettabile questa posizione dei 5 Stelle”, il commendo di Pina Picierno, vicepresidente del partito di Elly Schlein. Il Pd compatto ha votato contro.