“Quanto più si protrae la crisi energetica, tanto meno giustificato è l’uso dell’articolo 122 come base giuridica per l’azione. La maggior parte delle proposte della Commissione ha un impatto sistemico – che è ciò di cui abbiamo bisogno – Ma il Parlamento deve essere coinvolto”. Lo ha sottolineato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, nel tradizionale discorso ai leader Ue che apre il Consiglio europeo, in corso oggi a Bruxelles. Il riferimento è al fatto che la Commissione europea ha deciso di proporre buona parte delle misure anti-crisi energetica facendo leva sull’articolo 122 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, che esclude il Parlamento. Metsola ha citato anche l’esempio del tetto al prezzo del gas, una discussione “che va avanti da mesi e il Parlamento avrebbe potuto aggiungere un valore enorme. Dobbiamo lavorare insieme”.