Forte calo per il prezzo del gas ad Amsterdam: il contratto Ttf con scadenza novembre viene scambiato a 45,7 euro per megawattora in ribasso del 7,4%. Una tonfo che arriva dopo il rally scattato lunedì, in seguito all’attacco di Hamas ad Israele con la decisione di chiudere l’impianto di Tamar, e proseguito ieri con le accuse di sabotaggio mosse dalle autorità finlandesi ed estoni per le perdite registrate nel gasdotto Baltico che collega i due Paesi del nord Europa. Alla base del calo odierno la ripresa dei colloqui tra il sindacato australiano e Chevron per evitare la ripresa degli scioperi nelle strutture che garantiscono quasi il 10% della fornitura globale di Gnl e il fatto che per ora l’Egitto ha garantito il suo gas, poiché la Chevron sta dirottando il gas che un tempo arrivata da Tamar attraverso il gasdotto che attraversa la Giordania.