La Russia prevede di fornire più di 30 miliardi di metri cubi di gas alla Cina nel 2023. Lo ha dichiarato Igor Sechin, amministratore delegato della major petrolifera russa Rosneft. “La cooperazione russo-cinese nel settore del gas si sta sviluppando in modo dinamico. Quest’anno, l’esportazione di gas russo in Cina supererà il massimo storico e raggiungerà più di 30 miliardi di metri cubi”, ha detto al forum commerciale russo-cinese sull’energia come riporta l’agenzia russa Tass.
Secondo Sechin, i Paesi stanno discutendo nuove opzioni per il trasporto del gas dalla Russia alla Cina, anche attraverso la Mongolia. Nel 2022, la Russia ha esportato 15,5 miliardi di metri cubi di gas in Cina attraverso il gasdotto Sila Sibiri. Nel 2023, le esportazioni di gas attraverso questo gasdotto dovrebbero raggiungere i 22 miliardi di metri cubi, ha detto il vice primo ministro russo Alexander Novak. Il gasdotto dovrebbe raggiungere la sua capacità progettuale di 38 miliardi di metri cubi entro il 2025.
Gazprom prevede di aumentare le esportazioni di gas verso la Cina a 48 miliardi di metri cubi all’anno nei prossimi anni, dopo aver realizzato il progetto di pompaggio del gas attraverso la rotta dell’Estremo Oriente. Inoltre, secondo l’amministratore delegato di Gazprom Alexey Miller, le forniture di gas alla Cina potrebbero raggiungere quasi 100 miliardi di metri cubi all’anno se si tiene conto del gasdotto di transito attraverso la Mongolia.