Giulio Sapelli, ex consigliere di amministrazione di Eni, ha detto a La Verità che “L’Europa è un nano” che si trova schiacciato “tra due imperi”, quello russo e quello americano. E che “quella energetica è una guerra che abbiamo perso in partenza nel momento in cui non abbiamo prevenuto quello che era scontato accadesse”. Sapelli, oltre a sottolineare il ruolo marginale avuto dall’Italia, ha poi aggiunto sugli aiuti alle imprese: “Lo ha detto Draghi: esiste un debito cattivo e un debito buono. E siamo di fronte evidentemente alla seconda tipologia di indebitamento”.