“Draghi ha fatto bene ad andare in Algeria, che è un nostro fornitore storico. la prima pipeline la decise addirittura Mattei. ma ora mi auguro che l’Algeria possa fornirci in tempi brevi questi nove miliardi di metri cubi di gas in più”. Lo ha detto paolo Scaroni, deputy chairman di Rothschild ed ex ad di Eni ed Enel, in una intervista a MilanoFinanza. Scaroni precisa però che “nel passato l’Algeria ha sofferto di carenze di nuove scoperte di giacimenti e per fornire il gas bisogna averlo. Quindi sul mercato l’Algeria è stata vista come un fornitore non in grado di crescere. Mi auguro che ora questo avvenga”.