“La durata manutenzione del gasdotto Nord Stream 1 oggi è l’elemento di incertezza che stanno scontando anche i mercati e che si sta riflettendo anche nei prezzi. Nel senso che è una manutenzione programmata, quindi non è un fatto inatteso ma noto, e il mercato lo ha già recepito. Quindi, nella misura in cui questa manutenzione duri i 10 giorni programmati non genera problematicità. Questo neanche prova, però, che i flussi che abbiamo osservato nei primi due giorni, ieri ed oggi, stanno manifestando una certa regolarità di afflusso”. Lo dice Gaetano Mazzitelli, executive vice president commercial di Snam, in audizione davanti alla commissione Industria del Senato sulla sicurezza degli approvvigionamenti e i prezzi dell’energia accessibili. “Nei prossimi 10 giorni non ci aspettiamo scombussolamenti, nel senso che la manutenzione era programmata, il vero punto di domanda è cosa accadrà alla scadenza dei 10 giorni – aggiunge -. Se il gasdotto riprenderà effettivamente il suo esercizio normale, non ci aspettiamo una situazione diversa rispetto a quella vissuta nelle ultime settimane, magari anche con qualche auspicato segnale di allentamento della tensione. Viceversa, se non dovesse riprendere, e questo purtroppo è un punto di incertezza, probabilmente le tensioni potrebbero acuirsi”.