“Le forniture di gas russo in Europa sono diminuite nel primo semestre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024, principalmente a causa del mancato rinnovo dell’accordo per il transito del gas attraverso l’Ucraina”. Lo comunica l’azienda nella nota sui conti del primo semestre 2025. “Tale calo – prosegue il comunicato dell’azienda – è stato compensato dal prelievo dagli stoccaggi e da maggiori forniture di GNL, soprattutto proveniente dagli Stati Uniti, il cui contributo sugli afflussi di GNL ha raggiunto quasi il 50%”.