Gas, Ue: acquistati 70 miliardi di metri cubi per stoccaggio, impianti al 63,88%-2-

Secondo i calcoli della Tass, l’Ue dovrà immagazzinare almeno 61 miliardi di metri cubi di gas durante la prossima stagione di stoccaggio per raggiungere il livello di riempimento obbligatorio. Questa cifra è superiore di quasi il 50% rispetto all’immissione netta dello scorso anno e si colloca tra le più elevate della storia.

In precedenza, Gazprom aveva previsto che l’Europa avrebbe dovuto affrontare delle difficoltà nel riempire i propri impianti di stoccaggio prima dell’inverno. Quest’estate i paesi europei avranno bisogno di più gas per ricostituire le riserve e, vista la limitata capacità di approvvigionamento sul mercato, dovranno competere con l’Asia per il GNL, dove la domanda è anch’essa in aumento. Anche il Forum dei paesi esportatori di gas aveva previsto che l’UE avrebbe incontrato notevoli difficoltà nel raggiungere il 90% dei livelli di stoccaggio entro l’inverno, prevedendo inoltre che i prezzi estivi del gas avrebbero superato quelli invernali, compromettendo la logica economica dello stoccaggio del gas.

Questa settimana in Europa è stata notevolmente più calda della precedente. L’energia eolica ha rappresentato il 15% della produzione di elettricità dell’UE a giugno e circa il 12% a luglio. Il prezzo medio di acquisto del gas in Europa è stato di circa 439 dollari per 1.000 metri cubi a giugno e di circa 417 dollari a luglio.

Durante la scorsa stagione di riscaldamento, l’Europa ha importato quasi 63 miliardi di metri cubi di gas naturale liquefatto (Gnl), segnando il terzo volume più alto mai registrato per quel periodo. Solo nelle due stagioni invernali precedenti sono entrati nel sistema di trasporto del gas dell’UE volumi maggiori di gas rigassificato proveniente dai terminali Gnl.

Le importazioni di Gnl da parte dell’Europa nel mese di giugno hanno raggiunto il livello record per quel mese, pari a 12,2 miliardi di metri cubi, e continuano a livelli record anche nel mese di luglio. Attualmente, l’utilizzo della capacità di rigassificazione è pari al 51% della capacità massima. Dall’inizio della stagione estiva, ad aprile, le importazioni totali di Gnl da parte dei paesi dell’UE hanno già sfiorato i 44 miliardi di metri cubi.