“In molti casi l’intervento non è alzare o abbassare le temperature, ma addirittura mettere a norma le strutture. Sennò si rischia di vedere la pagliuzza e non la trave”. Lo dice a GEA il segretario generale della Uil Pa, Sandro Colombi, interpellato sul Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale del ministero della Transizione ecologica per l’inverno 2022-2023. “Giornalmente riceviamo richieste di assistenza e aiuto per mettere a norma le strutture – spiega -. E quando diciamo mettere a norma, in molti casi significa proprio creare la strumentazione, mettere i riscaldamenti e fare in modo che funzionino e che ci siano interventi manutentivi. Banalmente: la pulizia dei filtri dei climatizzatori, che in alcuni casi fanno anche da termoconvettori”. (Segue)