“Oggi sarò a Genova a presentare il grande piano di opere pubbliche che stiamo mettendo a terra e che non si fermerà. L’inchiesta su Toti non riguarda le opere pubbliche, come la Gronda, la diga di Genova, l’Alta velocità. L’Italia deve recuperare decenni di ritardi” sulle infrastrutture e “oggi ribadiamo la nostra ferma condizione che queste opere non servono a Toti o a Salvini, ma a tutti i genovesi e gli italiani”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a 24Mattino su Radio24.