“I problemi ci sono. La medicina immediata io credo sia serietà nei conti pubblici – e penso che la legge di bilancio vada grossomodo in questa direzione, anche se noi daremo le nostre valutazioni negli ultimi giorni di novembre sulle leggi di bilancio – e dall’altra parte Pnrr. Sento giustamente molto parlare della necessità di moltiplicare gli investimenti: ricordiamoci che in alcuni grandi Paesi europei, tra cui l’Italia, nei prossimi due anni o due anni e mezzo, abbiamo una riserva di investimenti da mettere a terra che è gigantesca. Se riusciamo a mettere a terra i 190 miliardi del Pnrr, penso che possiamo dare un contributo affinché questa crescita non sia così limitata come purtroppo è in generale in Europa in questo momento”. Lo ha dichiarato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, a margine delle previsioni economiche d’autunno, rispondendo a una domanda sul fatto, in base alle stime, l’Italia sarà all’ultimo posto per la crescita nel 2026.