“È ora di tornare con i piedi per terra e riflettere sullo stato del nostro pianeta. La Giornata mondiale della Terra è l’occasione per farlo richiamando l’attenzione sull’importanza di preservare le nostre risorse naturali per le attuali e future generazioni, affinché possano continuare a godere della bellezza del nostro pianeta”. Lo afferma la ministra del Turismo, Daniela Santanchè. La sostenibilità, spiega, “diventa essenziale, soprattutto nel settore turistico, dove i viaggiatori sono sempre più consapevoli nell’effettuare scelte responsabili e rispettose dell’ambiente, sia riguardo ai mezzi di trasporto che alle strutture ricettive”.
È “cruciale”, ricorda la ministra, “gestire i flussi turistici in modo sostenibile, andando oltre la semplice stagionalità e adottando politiche che riducano l’impatto sociale e ambientale del turismo. In proposito, il ministero, con un finanziamento di 42 milioni di euro per il turismo sostenibile e all’aria aperta, promuove iniziative che favoriscono la gestione oculata dei flussi turistici, la creazione di itinerari alternativi e la minimizzazione degli impatti economici, ambientali e sociali”. Azioni, dice Santanchè, “che generano reddito, occupazione e contribuiscono alla conservazione degli ecosistemi locali. Auguro a tutti una proficua giornata e ringrazio gli organizzatori di questa manifestazione, auspicando che momenti come questo possano unire le forze per preservare e tutelare il nostro prezioso pianeta blu”.